Truffa aggravata e sostituzione di persona: riformata in appello la sentenza di condanna per intervenuta prescrizione

Catania, 14 novembre 2023 – La Corte di Appello penale di Catania – Sez. 1°, con la sentenza n. 5092/23, ha dichiarato ‘non doversi procedere’ nei confronti di un imputato per i reati di truffa aggravata e sostituzione di persona, in quanto estinti per intervenuta prescrizione. In fatto e in diritto, la Corte ha preliminarmente rilevato che i reati in contestazione, commessi rispettivamente in data 14.12.2015 e 26.11.2015, risultano ormai prescritti rispettivamente il 14.06.2023 e il 26.05.2023, essendo decorso il termine massimo di anni sette e mesi sei, trattandosi di delitti. A fronte della constatazione dell’estinzione del reato per prescrizione, il Giudice, salva la peculiare ipotesi dell’art. 578 cpp., deve pronunciare l’assoluzione nel merito ‘solo nei casi in cui le circostanze idonee ad escludere l’esistenza del fatto, la sua rilevanza penale o la non commissione da parte dell’imputato emergano dagli atti in modo assolutamente incontestabile’. La Corte ha osservato che il concetto di ‘evidenza’, richiesto dall’art. 129 cod. proc. pen., comma 2, presuppone la manifestazione di una verità processuale così palese da rendere superflua ogni dimostrazione, e sia quindi incompatibile con qualsiasi necessità di accertamento o di approfondimento. In questo caso, le argomentazioni formulate dalla difesa, a sostegno delle richieste assolutorie, nonché le risultanze istruttorie di primo grado non consentono di far ritenere sussistente l’evidenza della prova in senso appena indicato.

La richiesta di dichiarare la prescrizione è stata avanzata dal difensore dell’imputato, l’Avvocato Davide Tutino, che ha sostenuto l’improcedibilità del reato per maturata prescrizione. La sentenza ha seguito tale richiesta, nonostante non fossero emersi elementi sufficienti per una sentenza assolutoria di merito.

In riforma della predetta sentenza, la Corte ha dichiarato non doversi procedere nei confronti dell’imputato per i reati a lui ascritti per intervenuta prescrizione.

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